Al campo scuola “Pippo Di Natale “ di Siracusa si sono incontrate la Rugby Reggio e l’Aquila Nero Verde. In gioco, il Titolo di Campioni d’Italia 2016 per il campionato Nazionale di Rugby League.
La tensione sale appena parte l’Inno Nazionale, l’emozione è altissima, terreno in discrete condizioni, caldo afoso. I ragazzi dell’Aquila sono dei “mostri”, sia per fisico che per tecnica a confronto dei ragazzi della Rugby Reggio, fra di loro anche alcuni della Cavalieri Messina. Ma al sud hanno un cuore che a volte riesce a sopperire alla tecnica.
Fin dai primi minuti i ragazzi dell’Aquila fanno capire di che pasta sono fatti, tre mete una dietro l’altra, che con le trasformazioni portano il punteggio sul 16 a 0 per i Nero Verde, e siamo solo al 13° minuto. L’emozione ha giocato un brutto scherzo ai ragazzi della Reggio, dopo 30 minuti i Nero Verde hanno messo a segno un’altra meta e si sono portati sul 22 a 0, pensando di aver ipotecato lo scudetto, L’aquila cala di tensione, a questo punto entra in gioco il cuore della Rugby Reggio, spinti dal loro Capitano, un travolgente Lorenzo Imbalzano, spezzano il gioco facile dei Nero Verde e vanno in meta, proprio con Imbalzano, dopo la trasformazione il punteggio è sul 22 a 6, così si chiude il primo tempo.
Il secondo tempo ha visto i ragazzi della Reggio prendere sempre più consapevolezza e acquisire quella sicurezza che li ha portati a fare altre 4 mete. Cutrupi, al solito suo, prende palla e vola sulla fascia, è inarrestabile, seconda meta, Ripepi dopo una percussione, placcaggio, si rialza, in tuffo deposita la palla accanto al palo, terza meta, le trasformazioni sono di Lucas Pinna, è la volta di Filardo, il panzer, lo fermano solo se lo fanno saltare in aria con una mina, travolge tutti per la quarta meta.
I ragazzi dell’Aquila vedono gli avversari avvicinarsi, con un’azione da manuale riescono ad andare in meta e salgono a 28 punti, pensando di averli allontanati, a 6 minuti dalla fine, Ripepi prende palla a centro campo e con il cuore in gola corre verso la linea di meta, cercano di fermarlo ma è inutile, Ripepi riesce a portare la sua squadra sul 28 pari. I Nero Verde, spinti dal loro allenatore Alessandro Marozzi, un Signore del Rugby, tentano l’assalto per fare loro la partita ma non ci riescono, anche se la tecnica e il fisico non li accompagna, i ragazzi della Rugby Reggio li aiuta un gran cuore che solo chi ha il fuoco dentro riesce a tirare fuori. Arriva l’80° minuto, gli arbitri decretano la fine della gara, si va ai supplementari, due tempi da 10 minuti ciascuno.
La stanchezza si fa sentire da una e dall’altra parte, i riflettori sono accesi, iniziano, i ragazzi dell’Aquila vogliono questo scudetto a tutti i costi, cercano d’imbrigliare la Rugby Reggio con un ritmo veloce, riescono ad andare in meta ma non a trasformarla, adesso siamo sul 32 a 28 per i Nero Verde, la situazione si complica, ma i ragazzi di Imbalzano tentano il tutto per tutto, non hanno niente da perdere, ormai la loro partita l’hanno fatta, portare i “mostri” dell’Aquila ai supplementari è già una vittoria.
Prima che iniziassero i supplementari il Capitano glielo avevo detto, io sono contento così ma se vinciamo … e non ha continuato, ma ha guardato i suoi ragazzi negli occhi. Sta per finire il secondo tempo supplementare ma il cuore ha avuto la meglio, Dario Quattrone, era già con la testa agli esami che doveva affrontare lunedì mattina all’università, ma ha pensato: regaliamoci questa gioia, e riesce ad andare in meta per il definitivo 32 pari. Gli arbitri allo scadere del 10° minuto del secondo tempo supplementare, decretano la fine.
A questo punto il Titolo di Campioni d’Italia 2016 lo decideranno i calci piazzati come da regolamento, dalla linea dei 22, da destra verso sinistra, tre calci, dopo ad oltranza. Si inizia, il primo calcio lo sbagliano entrambe. Il calcio centrale l’Aquila lo mette a segno ma per la Rugby Reggio Michell non riesce a centrare i pali, ultimo calcio da sx, Palmisano per i Nero Verde, lo sbaglia, c’è parecchia contestazione, Fazzino va a calciare per la Reggio, gli arbitri convalidano, altra contestazione, siamo sul pari, si va ad oltranza. Di nuovo dalla dx calcia Parisse che sbaglia, è la volta di Giuseppe Valenti, autore di una superba prestazione ma ora c’è da mettere fra i pali l’ovale che vale il Titolo di Campioni d’Italia, sistema la palla, controlla il vento, calcia … un silenzio che sembra interminabile, la palla è fra i pali.
La Rugby Reggio è Campione d’Italia 2016. Grazie ragazzi.
Fonte://www.inamaranto.it/altri-sport/2016/07/11/news/17292-rugby-reggio-campione-ditalia/ – Inserito da Pasquale Garreffa – 11 luglio 2016 – 13:12
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