Un mercoledì da Derby

Per la 5a giornata di ritorno la Benacquista riceve Rieti con l’obiettivo di aumentare la striscia vincente.

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Dopo la convincente vittoria con la capolista Biella e la conseguente a casa del fanalino di coda Bergamo, per la Benacquista Latina Basket c’è Rieti, nel turno infrasettimanale casalingo di mercoledì alle ore 20 al Palabianchini.

All’andata i sabini si imposero 84-78, ma fu una gara in cui Latina cadde soprattutto nel primo tempo, dopo un prepotente ritorno nel secondo. Entrambe sono appaiate, in classifica, a 9 vittorie. Una vittoria e il ribaltamento della differenza canestri è alquanto fondamentale e dettaglio non poco trascurabile.

Nei giorni scorsi la Npc ha sostituito lo statunitense Elijah Brown, autore all’andata di 18 punti,  con l’italoamericano Anthony Raffa, già alla Virtus Roma e poi a Legnano che al suo esordio domenica scorsa al PalaSojourner ha firmato 17 punti e 4 assist, ma mercoledì sera dovrà fare a meno dell’ex capitano nerazzurro, Andrea Pastore, fermo per infortunio.

E’ il Capitano della Benacquista, Davide Raucci,  a spiegare che tipo di match ci si aspetta: «Probabilmente la sfida di mercoledì con Rieti è per noi la più importante dell’anno, vista la classifica attuale in cui le prime 4 formazioni iniziano a prendere un po’ il largo e a quota 18 punti siamo un gruppo nutrito di squadre. Con questo presupposto il derby con la Npc diventa un match fondamentale, sia perché conquistando i due punti in palio riusciremmo a rimanere agganciati alle prime 4 posizioni e, conseguentemente, restare nel gruppo delle prime 8. La partita sarà sicuramente intensa e molto fisica, come quella andata in scena al PalaSojourner nel girone d’andata, ma l’aspetto determinante sarà non avere cali di concentrazione, come accaduto sabato scorso nella parte finale della trasferta a Bergamo. Non possiamo assolutamente permetterci di approcciare la gara in modo molle, dovremo rimanere concentrati e carichi per tutti i 40 minuti, facendoci forza anche della presenza dei nostri tifosi, che siamo certi ci sosterranno, come sempre, costantemente. Rieti ha recentemente inserito Anthony Raffa, che è un giocatore esperto della categoria e che è sicuramente un valore aggiunto in una squadra già ben allestita, ma noi siamo preparati a tutto, non importa quale avversario ci troveremo di fronte da qui alla fine della stagione, ce la metteremo sempre tutta per giocare al meglio delle nostre possibilità».

Ovviamente anche il pubblico dovrà fare la sua parte in una gara importantissima, per riprendere le posizioni di alta classifica, nel girone Ovest.

 

6 Domande a Giancarlo “Baffo” Sibilia, direttore tecnico del Latina calcio 1932

Di Matteo Giovanni Troiani

Con questo articolo inizia una rubrica settimanale denominata “6 DOMANDE 6” con interviste a sportivi che vivono con diversi ruoli in provincia di Latina.

1) Come era il suo calcio rispetto a quello di oggi?

Molto diverso, si cercava di giocare molto di più in verticale ora il calcio è la ricerca dello spazio in minor tempo

2) Come vede i giovani d’oggi nel calcio?

Sono molto di più attivi mentalmente ma meno passionali gli manca lo spirito di sacrificio e lo spirito di appartenenza

3) Lei ha dichiarato di mandare in prima squadra più giocatori dalla Juniores, qualche nome?

Ce ne sono molti, non mi va di fare nomi ma vi assicuro che sotto la guida di mister Graziano stanno imparando molto sia sotto il profilo caratteriale che sotto l’aspetto tecnico – tattico

4) Qualche ricordo divertente da poter condividere con i nostri lettori?

Il primo che mi viene in mente, allenavo la Torres Sassari in serie C mi disse un cameriere dell’albergo dove alloggiavo che i giocatori il giovedì sera organizzavano dei festini io non feci nulla perché’ dovevo verificare se era tutto vero alla fine presi una decisione di presentarmi al festino tra lo stupore dei calciatori beccati immaginate le loro facce quando mi hanno visto con il sorriso sul mio viso partecipai anche io al festino pero’ conquistati il gruppo.Facemmo un grosso campionato

5) Due personaggi storici: Giorgio Ziroli e Ugo Masullo

Due amici veri Giorgio è stato per me come un fratello maggiore, Ughetto è quello che mi è stato vicino sempre momenti belli e momenti meno comunque due persone con il sangue nerazzurro ⚫️🔵

6 Progetti futuri?

I miei progetti futuri sono improntati sulla crescita del settore giovanile, e sogno un Latina prima squadra in un altro campionato con più calciatori possibilmente provenienti dalla nostra cantera nerazzurra. Ci credo sono convinto, siamo nella buona strada.

Grazie per la sua disponibilità.

Latina 1932 #Latinacalcio Giancarlo Sibilia

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