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Top Volley, preso De Angelis. Oggi la ”prima battuta” con il nuovo calendario

Carlo De Angelis è l’ultimo tassello di questa massiccia campagna di rafforzamento della Top Volley Latina. Il ragazzo, nato a Formia ventuno anni fa, deve la sua crescita pallavolistica al Trentino Volley conquistando – nella categoria beach volley – ben otto scudetti giovanili dal 2011 al 2015 oltre al Trofeo delle Regioni 2012 e 2013 . Ha esordito nella Superlega soltanto due stagioni fa con la maglia di Trento mentre durante l’ultima stagione ha militato nella Calloni Agnelli Bergamo in A2. Lo rende noto la stessa società attraverso il sito ufficiale.

Riportiamo le parole di Vincenzo Di Pinto sul nuovo acquisto della Top Volley Latina: “De Angelis sarà il nostro quarto martello ricettore, ci sarà utilissimo durante tutta la stagione anche perché per noi è importante per potenziare la ricezione e lui è proprio uno specializzato della seconda linea. Riguardo la prossima stagione? Sono molto concentrato nel valutare la strada migliore per far rendere la squadra al massimo: le sensazioni sono molto buone e poi sarà il campo a darci la risposta”.

Il formiano De Angelis ultimo colpo di mercato
La Top Vlley, intanto, comunica di aver riconfermato come libero il giovane del vivaio della Top Volley Louis Caccioppola che già lo scorso hanno è stato inserito nell’organico e si è fatto apprezzare dai tecnici se pur ancora giovanissimo.

Fonte: (comunicato Stampa Top Volley)

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Oggi, giovedì  20 luglio, alle 10.30 “la prima battuta” presentazione dei calendari del 73° Campionato UnipolSai (diretta streaming su http://www.legavolley.it).

La Commissione di Ammissione al Campionato della Lega Pallavolo Serie A ha terminato i suoi lavori. Preso atto che il Regolamento di Ammissione al Campionato di SuperLega è stato regolarmente approvato dal Consiglio Federale della FIPAV e dal Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A, la Commissione ha provveduto a verificare il rituale deposito, nei termini, della documentazione ivi richiesta.

La Commissione ha ammesso al 73° Campionato tutte le 14 Società che avevano presentato domanda, con previsione di un supplemento di verifica sulla capienza degli impianti di gara delle Società Top Volley Latina, New Mater Castellana Grotte, Argos Volley Sora e Callipo Sport Vibo Valentia che entro la data del 29 settembre 2017 dovranno produrre idonea documentazione di disponibilità di un impianto di gara attestante la capienza di almeno 2.400 spettatori a sedere, come indicato dalla più recente delibera del Consiglio di Amministrazione di Lega in data 10 luglio. Il Consiglio ha autorizzato la partecipazione al Campionato di SuperLega alle Società che presentino per i Campionati 2017/18 e 2018/19 un impianto di gioco con una capienza minima di 2.400 posti a sedere, 3.000 a partire dalla stagione 2019/20.

La Commissione ha anche riportato che la Società Nuova Pallavolo Molfetta ha comunicato la rinuncia alla licenza/titolo sportivo di SuperLega entro i termini previsti dal Regolamento Organico dei Campionati di Pallavolo di Serie A maschile e che non sono pervenute richieste di cessione titoli, né tanto meno richieste di attribuzione una nuova licenza ex art. 3.3 del Regolamento Organico dei campionati di pallavolo di Serie A maschile.

Ecco l’elenco riporta il nome indicato da ogni singolo Club che verrà utilizzato in Campionato.

Campionato di SuperLega UnipolSai 2017/18:

BCC Castellana Grotte

Cucine Lube Civitanova

Top Volley Latina

Azimut Modena

Revivre Milano

Gi Group Monza

Kioene Padova

Sir Safety Conad Perugia

LPR Piacenza

Bunge Ravenna

Biosì Indexa Sora

Diatec Trentino

Calzedonia Verona

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia


L’Ufficio Tesseramento, operativo allo Zanhotel Centergross di Bentivoglio (BO) per il rush finale del Volley Mercato, ha chiuso i battenti alle 17.00 di ieri per la SuperLega UnipolSai. Le 14 formazioni della massima serie hanno completato gli organici in vista del 73° Campionato di Serie A UnipolSai.

Un torneo che sarà caratterizzato dal ritorno in Italia dello schiacciatore Cristian Savani, ingaggiato da Latina, e dalla sua reunion con il tecnico Vincenzo Di Pinto. La SuperLega riabbraccerà anche Bruno Mossa De Rezende, tornato alla Azimut Modena nel Campionato più bello del mondo. Ad animare le ultime ore del Volley Mercato è stato uno scambio tra giovani terminali offensivi: Luigi Randazzo è passato dalla Cucine Lube alla Kioene Padova, mentre Sebastiano Milan salutato la formazione patavina per approdare nel roster dei Campioni d’Italia. In zona Cesarini la Bunge Ravenna ha ufficializzato l’inserimento in organico del palleggiatore Santiago Orduna, proveniente da Modena. Tra la curiosità, alla voce import, una maggiore presenza di atleti americani in SuperLega.

Alle 18.30 di ieri si è anche chiuso il mercato della Serie A2 UnipolSai, mentre oggi, giovedì 20 luglio il gotha della pallavolo italiana assisterà alla presentazione dei Calendari della Serie A UnipolSai. In programma alle 10.30 “La prima battuta”, un evento ricco di intrattenimento e sorprese per tenere a battesimo la nuova stagione. 

Di seguito i roster di SuperLega:

  • Azimut Modena
Argenta (S), Bossi (C), Franciskovic (P), Holt (C), Marra A. (C), Mazzone D. (C), Mossa de Rezende (P), Ngapeth E. (S), Ngapeth S. (S), Pinali (S), Rossini (L), Sabbi (S), Tosi (L), Urnaut (S), Van Garderen (S).
All Stoytchev (nuovo).
  • BCC Castellana Grotte
Canuto (S), Cavaccini (L), Cazzaniga (S), De Togni (C), Ferraro (C), Ferreira Costa (C), Garnica (P), Hebda (S), Moreira (S), Pace (L), Paris (P), Rossatti (P), Tzioumakas (S), Zauli (C).

All Lorizio (confermato).

  • Biosì Indexa Sora
Caneschi (C), Duncan-Thibault (S), Fey (S), Lucarelli (S), Marrazzo (P), Mattei (C), Mauti (L), Nielsen (S), Penning (C), Petkovic (S), Rosso (S), Santucci (L), Seganov (P).

All Barbiero (nuovo).

 

  • Bunge Ravenna
Buchegger (S), Diamantini (C), Georgiev (C), Goi (L), Marchini (L), Marechal (S), Mazzone T. (S), Orduna (P), Pistolesi (P), Poglajen (S), Raffaelli (S), Vitelli (C).

All Soli (confermato).

 

  • Calzedonia Verona
Birarelli (C), Djuric (S), Frigo (L), Jaeschke (S), Maar (S), Manavinejad (S), Marretta (S) Mengozzi (C), Pajenk (C), Paolucci (P), Pesaresi (L), Spirito (P), Stern (S).

All Grbic (confermato).

 

  • Cucine Lube Civitanova
Candellaro (C), Casadei (S), Cester (C), Christenson (P), Grebennikov (L), Juantorena (S), Kovar (S), Marchisio (L), Milan (S), Pujol (P), Sander (S), Sokolov (S), Stankovic (C).
All Medei (nuovo).
  • Diatec Trentino
Carbonera (C), Cavuto (S), Chiappa (L), De Pandis (L), Giannelli (P), Hoag (S), Kovacevic (S), Kozamernik (C), Lanza (S), Partenio (P), Teppan (S), Vettori (S), Zingel (C).

All Lorenzetti (confermato).

 

  • Gi Group Monza
Barone (C), Beretta (C), Botto (S), Brunetti (L), Buti (C), Dzavoronok (S), Finger (S), Hirsch (S), Langlois (S), Mazza (C), Rizzo (L), Shoji K. (P), Terpin (S), Walsh (P).

All Falasca (confermato).

 

  • Kioene Padova
Balaso (L), Bassanello (L), Cirovic (S), Gozzo (S), Nelli (S), Peslac (P), Polo (C), Premovic (S), Randazzo (S), Sperandio (C), Travica (P), Volpato (C), Yoder (S).

All Baldovin (confermato).

 

  • LPR Piacenza
Alletti (C), Baranowicz (P), Clevenot (S), Cottarelli (P), Fei (S), Giuliani (L), Hershko (S), Kody (S), Manià (L), Marshall (S), Parodi (S), Yosifov (C).

All Giuliani (confermato).

 

  • Revivre Milano
Abdel-Aziz (S), Averill (C), Cebulj (S), Daldello (P), Fanuli (L), Galassi (C), Klinkenberg (S), Piano (C), Piccinelli (L), Preti (S), Sbertoli (P), Schott (S), Tondo (S).

All Giani (nuovo).

 

  • Sir Safety Conad Perugia
Andric (S), Anzani (C), Atanasijevic (S), Berger (S), Cesarini (L), Colaci (L), De Cecco (P), Della Lunga (S), Podrascanin (C), Ricci (C), Russell (S), Shaw (P), Siirila (C), Zaytsev (S).

All Bernardi (confermato).

 

  • Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
Antonov (S), Corrado (S), Coscione (P), Costa (C), Izzo (P), Lecat (S), Marra D. (L), Massari (S), Patch (S), Presta (C), Torchia (L), Verhees (C).

All Tubertini (nuovo).

 

  • Top Volley Latina
Caccioppola (L), De Angelis (S), Gitto (C), Ishikawa (S), Le Goff (C), Maruotti (S), Pei-Hung (P), Rossi (C), Savani (S), Shoji (L), Sottile (P), Starovic (S).
Di Pinto (nuovo).
(Fonte: comunicato stampa legavolley.it) 

 

 

HYDRA LATINA, SFUMA IL SOGNO PROMOZIONE. TROPPO FORTE IL GIOIA.

HYDRA LATINA, SFUMA IL SOGNO PROMOZIONE. TROPPO FORTE IL GIOIA.

È il giorno di gara 2 della finale play-off per accedere in serie A2. Dopo la sconfitta per 3 a 0 in casa del New Real Volley Gioia, la Cis Reti TLC Hydra Volley Latina cerca l’impresa nella palestra del liceo classico Dante Alighieri per portare la sfida alla gara 3. Questo è il clima che si respira a inizio del match, con i tanti tifosi giunti da Gioia Del Colle che fanno sentire la loro spinta ai giocatori. 

Inizia quindi il primo set con gli ospiti subito intenzionati a far valere la legge del più forte, ma l’Hydra di mister Gatto, premiato ad inizio match per la bella stagione disputata dai suoi, non ci sta ad essere la vittima sacrificale. Si arriva 8-6 per il Gioia al primo time out. Si gioca tanto su Di Coste, bene Bacca ma in vantaggio gli ospiti in una gara comunque equilibrata. Testagrossa segna il punto del 12 pari direttamente da battuta e si va al secondo time out con un Latina che inizia a prendere confidenza. Alla ripresa De Fabritiis porta il vataggio dell’ Hydra a 15 13 dopo una bella serie di attacchi e si giunge al 16 15 all’altro break, Hydra agguerrito a ribattere colpo su colpo agli avversari. Da quel punto però inizia la risalita del Gioia che si porta al break sopra di 2 punti (20 18).  Nuovo break al punteggio di 22 18, allunga il Gioia che adesso può puntare a chiudere il primo set e così è, nonostante un tentativo pontino di rifarsi sotto. 

Si inverte il campo e si inizia con il secondo set dove, tolto un equilibrio iniziale, il Gioia ha vita facile a mantenere sempre il vantaggio. L’Hydra si vede in qualche fiammata che a tratti riduce lo svantaggio facendo sperare in una rimonta che però non avviene e così arriva il due a zero che indirizza di molto le sorti del match. 

Il terzo set è una copia del secondo, dove il Gioia dimostra la sua superiorità e un Hydra che capisce che ormai non c’è più nulla da fare. De Fabritiis batte così sulla rete, e regala il punto decisivo al Gioia che ottiene la promozione in serie A2. 

Hydra sconfitto quindi e che vede sfumare il sogno promozione dopo un’ottima stagione. Il Gioia si è dimostrato superiore, la squadra di Gatto ha lottato ma si vedeva la superiorità degli avversari. Per l’Hydra però arrivano gli applausi da parte del suo pubblico, grato comunque della cavalcata effettuata dalla squadra. 

LA VITA DEVE CONTINUARE

Risultati immagini per gagliardetti per funerale

Da oggi ripartiamo dopo lo stop a seguito del grave lutto che ha colpito il nostro amico e Redattore Capo, Salvatore Condemi. La Redazione di LatinaSport.info al completo, infatti, si è recata a Reggio Calabria per presenziare alle esequie della madre Ficara Giuseppina che sono state celebrate nella mattinata del 5 ottobre 2016 presso la Chiesa del Divin Soccorso.

LatinaSport news – LA NINFA PERDE IL TRENO PER L’EUROPA

Eliminata Verona, la Ninfa cade a Piacenza

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Calzedonia Verona-Ninfa Latina 2-3 (25-18, 22-25, 21-25, 25-18, 11-15)

Calzedonia Verona: Gitto 4, Starovic 17, Lecat 10, Anzani 5, Baranowicz 4, Kovacevic 25; Pesaresi (L), Sander 7, Spirito, Bellei, Zingel 5. Ne: Frigo (L), Bucko. All. Giani
Ninfa Latina: Maruotti 15, Rossi 9, Pavlov 4, Sket 10, Yosifov 16, Sottile; Romiti (L), Tailli 1, Krumins, Hirsch 22. Ne: Mattei, Ferenciac. All. Placì
Arbitri: Gnani, Zanussi
Note durata set: 28‘, 28‘, 28‘, 25‘, 17‘. Totale 2h06’
Spettatori: 1634
Cartellino rosso a Sottile nel terzo set sul 15-17
Verona: battute vincenti 9, sbagliate 14, muri 10, errori 23, attacco 45%
Latina: bv 5, bs14, m 13, e 22, a 44%
MVP Viktor Yosifov

VERONA – Ninfa supera la Calzedonia al tiebreak e accede alla finale dei “Playoff Challange UnipolSai”. Affronterà domenica alle 18 la Lpr Piacenza che ha eliminato l’Exprivia Molfetta 3-1 (25-21, 20-25, 25-21, 25-15) in palio ci sarà un posto nelle coppe europee del prossimo anno. Una gara in cui il muro pontino ha avuto la meglio su quello scaligero, con uno Yosifov stellare che ha messo a segno 5 muri vincenti (4 Rossi).
S’inizia in equilibrio ma con Baranowicz al servizio (due ace) Verona mette a segno nove punti consecutivi e si porta 12-5 e allunga 20-9, Latina recupera fino al 22-16 ma cede 25-18. Placì conferma Hirsch nel secondo set, s’inizia in equilibrio poi Ninfa approfitta di un paio di errori avversari per portarsi sull’8-10, Kovacevic (muro) pareggia i conti ma Sket (ace) e Hirsch allunganono sul 12-15, ancora Kovacevic ricuce sul 20 pari, il finale è tutto di Yosifov con il muro del 20-22 e l’ace che chiude il parziale 22-25. Il terzo set si apre con Lecat e un ace di Starovic (3-1), Lecate (un ace un muro) allunga 12-9, ma entra in azione il muro di Ninfa con una doppietta di Rossi e Hirsch e Yosifov per ribaltare sul 13-16, Latina non abbassa la guardia sul rosso dato sul 15-17 a Sottile e nel finale allunga con Hirsch e un muro di Yosifov chiude 21-25. Giani prova le carte Sander e Zingel nel quarto set, ma è Yosifov (ace) e Maruotti a portare il 5-8, Verona rovescia in fretta 11-9 e dopo il pareggio di Latina 11-11 infila un filotto di sei punti (due muri di Zingel e un ace di Starovic) per il 17-11, dentro Tailli che sigla il 17-14, ma un ace di Sander e un muro di Anzani per l’allungo dei padroni di casa che chiudono 25-18. Tiebreak con Verona avanti con Starovic 5-3, ace di Yosifov e Maruotti per il 5-6, pipe di Kovacevic per il 7-6 e il muro di Rossi per il cambio campo sul 7-8, ace di Hirsch (10-12), doppio muro di Yosifov che chiude 11-15.
Andrea Giani schiera Baranowicz al palleggio e Starovic opposto, Anzani e Gitto al centro, Kovecevic e Lecat di banda, Pesaresi libero. Camillo Placì risponde con Sottile in regia e Pavlov opposto, Yosifov e Rossi centrali, Maruotti e Sket schiacciatori, Romiti libero.
Contrattacco di Maruotti (2-4), errore di Maruotti, Kovacevic, errore di Maruotti e muro di Kovacevic, 8-5 e Latina ferma il gioco. Muro di Starovic, ace di Baranowicz, contrattacco di Kovacevic (11-5) e ancora timeout pontino. Ace di Baranowicz per il tempo tecnico sul 12-5. Ace di Kovacevic (14-6), dentro Spirito, muro di Anzani e contrattacco di Lecat (18-8), muro di Kovacevic (20-9) dentro Hirsch che mette subito a segno il 20-11, muro di Rossi, errore di Starovic e contrattacco di Hirsch (22-16), il parziale si chiude sul 25-18.
Secondo set con Hirsch confermato in campo, muro di Yosifov (3-4), contrattacco di Kovacevic (5-4), errori di Baranowicz e Kovacevic (8-10), muro di Kovacevic (11-11) e si arriva al timeout tecnico sull’11-12. Ace di Sket e contrattacco di Hirsch, 12-15 e Giani ferma il gioco. Errore di Hirsch (14-15), errore di Anzani (15-18), errore di Rossi (17-18), dentro Sander per la battuta e Kovacevic chiude di prima intenzione, 20-20 e Placì chiede tempo. Muro di Yosifov, 20-22 e gli scaligeri chiedono timeout. Ace di Yosifov che chiude sul 22-25.
Terzo set, contrattacco di Lecat (1-0), ace di Starovic (3-1), errore di Starovic (3-3), ace di Lecat (5-3) e i pontini chiedono timeout. Errore di Hirsch (9-6), dentro Zingel, contrattacco di Maruotti (10-9), muro di Lecat per il 12-9 del timeout tecnico. Muri di Rossi, Hirsch e Rossi, 12-13 e Giani ferma il gioco. Doppio muro di Hirsch e Yosifov (13-16), fallo pontino (15-16), dentro Tailli e Sander, contrattacco di Hirsch, 20-23 e Verona ferma il gioca. Si riprende con il muro di Yosifov (20-24) e il bulgaro chiude 21-25.
Quarto set con Sander e Zingel in campo, contrattacco di Maruotti (0-1), ace di Yosifov e contrattacco di Maruotti (5-8), dentro Anzani, contrattacco di Sander ed errore di Hirsch, 8-8 e Placì chiede tempo. Ace di Kovacevic (9-8), pipe di Kovacevic (11-9), invasione Verona (11-11) per il timeout tecnico che arriva sul 12-11. Contrattacco di Sander e pipe di Kovacevic, 14-11 e i pontini fermano il gioco. Due muri di Zingel (16-11) dentro Tailli, ace di Starovic (17-11), contrattacco di Tailli e muro di Yosifov, 17-14 e Giani ferma tutto. Ace di Sander (19-14), muro di Anzani (21-15), dentro la diagonale Krumins-Pavlov, fallo di posizione fischiato a Latina (23-16) e Starovic chiude 25-18.
Quinto set, contrattacco di Starovic (3-2), invasione pontina e Placì ferma sul 5-3. Ace di Yosifov e contrattacco di Maruotti, 5-6 ed è Giani a chiedere tempo. Pipe di Kovacevic (7-6), muro di Rossi per il 7-8 del cambio campo. Sul 10-11 timeout Verona. Si riprende con un ace di Hirsch (10-12), doppio muro di Yosifov che chiude 11-15.

 

Piacenza guadagna l’Europa

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Ninfa Latina-Lpr Piacenza 0-3 (17-25, 24-26, 19-25)

Ninfa Latina: Maruotti 6, Rossi 6, Hirsch 11, Sket 13, Yosifov 5, Sottile; Romiti (L), Tailli, Pavlov 2. Ne: Mattei, Krumins, Ferenciac. All. Placì
Lpr Piacenza: Ter Horst 15, Kohut 6, Coscione 6, Perrin 13, Tencati 3, Luburic 18; Papi (L), Zlatanov, Tavares, Cottarelli 1. Ne: Sedlacek, Patriarca, Manià. All. Giuliani
Arbitri: Braico e Simbari
Note durata set: 22‘, 31‘, 25‘. Totale 1h18’
Spettatori: 985
Latina: battute vincenti 2, sbagliate 9, muri 6, errori 14, attacco 50%
Piacenza: bv 8, bs 12, m 4, e 17, a 62%

VERONA – Il verdetto finale è che la Lpr Piacenza il prossimo anno disputerà la Challange Cup. Ha superato in tre set, nella finale dei “Playoff Challange UnipolSai” disputata a Verona, Ninfa Latina. Una gara giocata con poco pubblico, in campo neutro, che non ha mai visto decollare il gioco. È stata brava Piacenza a rimanere concentrata e a mettere a frutto la giornata positiva dei suoi attaccanti.
Si chiude per Ninfa una stagione molto positiva che l’ha vista centrare tutti gli obiettivi.
Inizia bene Piacenza con Perrin e Ter Horst (ace) sui sporta sullo 0-2, Sket con un ace pareggia sul 5-5, poi Hirsch e Rossi (muro) allungano 11-8, gli emiliani con Luburic e un ace di Coscione si riportano avanti 13-15, poi entra al servizio Cottarelli (un ace) e innesca Ter Horst (due muri) per il 15-22 e alla fine Luburic mette a segno due ace che chiudono il parziale 17-15. Secondo set che inizia in equilibrio, una ace di Yosifov sblocca sul 15-13, ma Ter Horst e Coscione ribaltano 18-19, poi c’è il muro di Yosifov a riportare avanti i pontini 20-19, ancora l’olandese ribalta 22-23 e poi chiude con un ace sul 24-26.
Alberto Giuliani schiera Coscione al palleggio e Luburic opposto, Tencati e Kohut al centro, Perrin e Ter Horst di banda, Papi libero. Camillo Placì conferma il sestetto vincente di venerdì con Sottile in regia e Hirsch opposto, Yosifov e Rossi centrali, Maruotti e Sket schiacciatori, Romiti libero.
Contrattacco di Perrin e ace di Ter Horst (0-2), errore di Perrin (2-2), contrattacco di Perrin (2-4), ace di Sket (5-5), contrattacco di Hirsch (7-6), Hirsch di prima intenzione e muro di Rossi (11-8), Kohut (11-10) e si va sul 12-10 al timeout tecnico. Errore di Yosifov (12-12), contrattacco di Luburic e ace di Coscione 13-15, e Latina ferma il gioco. Dentro Cottarelli per il servizio, muro di Ter Horst (15-18), dentro Tailli, muro di Ter Horst, 15-19 e Placì chiama tempo. Ter Horst e ace di Cottarelli e ancora Ter Horst (15-22), contrattacco di Maruotti (17-22), doppio ace di Luburic che chiude sul 17-25.
Secondo set con Giuliani che ruota la formazione, muro di Ter Horst (0-2), contrattacco di Sket e muro di Rossi (3-2), errore di Ter Horst (9-7), ace di Luburic (10-10) si va al timeout tecnico sul 12-11. Ace di Yosifov (15-13), contrattacco di Ter Horst (17-17), Coscione di prima intenzione, 18-19 e i pontini fermano il gioco. Dentro Pavlov, muro di Yosifov, 20-19 e timeout di Giuliani. Dentro Tailli, contrattacco di Ter Horst, 22-23 e Placì chiede tempo. Rientrano Hirsch e Sket in prima linea, ma sul 24-24 gli emiliani chiedono tempo. Ace di Ter Horst che chiude 24-26.
Terzo set, contrattacco di Perrin (1-2), contrattacco di Ter Horst (2-4), contrattacco di Hirsch (5-5), ancora il tedesco e muro di Sottile (8-6), errore di Hirsch (8-8), contrattacco di Maruotti (11-9), ace di Coscione e Perrin per l’11-12 del timeout tecnico. Errore di Maruotti (11-13), contrattacco di Lubucic, 12-15 e timeout Latina. Primo tempo di Tencati (12-16), errore di Hirsch (13-18), dentro Pavlov, doppio muro di Perrin (17-23), dentro Tailli, prima Giuliani (18-23) e poi Placì (18-24) fermano il gioco. Pipe di Perrin che chiude la gara 19-25.
Gianrio Falivene: “non dimentichiamoci da dove siamo partiti, quindi resta una stagione che ha portato grandi soddisfazioni e dimostrato che siamo bravi a fare le squadre senza soldi. Da dopodomani ci metteremo a lavoro per capire il nostro futuro”.
Camillo Placì: “Non siamo riusciti a tenere l’atteggiamento giusto per questa partita. Sarebbe servito più carattere, come quello mostrato nella Semifinale contro la Calzedonia Verona, dove abbiamo certamente speso tante energie. Piacenza in questo finale di stagione è cresciuta molto sia fisicamente che a livello tecnico e ha vinto meritatamente l’accesso alla Challenge Cup della prossima stagione. Questo risultato non toglie nulla all’ottimo percorso che ha fatto Latina quest’anno e ne approfitto per fare un applauso comunque ai miei atleti”.
Alberto Giuliani: “Risultato al di là delle aspettative, sapevamo che la squadra era stata costruita all’ultimo momento. Ma al di là delle qualità tecniche mi piace sottolineare come questo gruppo non abbia mai mollato, neppure quando non si vinceva mai. Questo può essere portato come esempio di come società, staff e gruppo hanno continuato a darci dentro sempre migliorando. Latina teneva molto a questa coppa ma noi abbiamo dimostrato di essere cresciuti nella nostra qualità di gioco. Non ci siamo mai innervositi, anche se Latina spingeva molto con il servizio. Devo dire che abbiamo giocato una pallavolo di buona qualità”.

LatinaSport news – Top Volley, un tre a zero che fa ben sperare

SUPERATA MILANO PER IL 5° POSTO

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Ninfa Latina-Revivre Milano 3-0 (25-15, 25-19, 25-19)

Ninfa Latina: Maruotti 10, Rossi 7, Pavlov 10, Sket 9, Yosifov 9, Sottile 3; Romiti (L), Tailli, Hirsch 1. Ne: Krumins, Mattei, Ferenciac. All. Placì
Revivre Milano: Marretta 7, De Togni 3, Milushev 8, Skrimov 11, Georgiev 2, Sbertoli; Rivan (L), Russomanno (L), Alletti 2, Baranek 2, Boninfante, Burgsthaler1. Ne. Gavenda. All. Monti
Arbitri: Vagni, Saltalippi
Note durata set: 20‘, 29‘, 27‘. Totale 1h16’
Spettatori: 600
Latina: battute vincenti 7, sbagliate 12, muri 8, errori 15, attacco 49%
Milano: bv 0, bs 14, m 4, e 25, a 43%
MVP Daniele Sottile

Video check
Primo set: chiamato da Milano sul 4-2 per palla in, decisione cambiata punto Milano 4-3
Secondo set: chiamato da Milano sul 14-10 per palla out, decisione confermata punto Latina 15-10
Secondo set: chiamato da Latina sul 17-13 per palla out, decisione confermata punto Milano 17-14
Secondo set: chiamato da Latina sul 17-15 per presunta invasione a rete, decisione confermata punto Milano 17-16
Terzo set: chiamato da Milano sul 20-19 per invasione a rete, decisione confermata punto a Latina 21-19

La partita

Ninfa si aggiudica la gara di andata del quarto di finale Playoff Challange UnipolSai contro la Revivre Milano. Una gara a senso unico che gli uomini di Placì hanno condotto nei tre set terminati in poco più di un’ora. Si torna mercoledì a Castellanza per la gara di ritorno.
Inizia bene Ninfa con Yosifov (un muro) e Pavlov (un ace) e si porta 5-2 e con Rossi (muro) allunga 8-4, approfitta di qualche errore di Milano per poi infilare con Sket due muri consecutivi e portarsi 21-13, il set si chiude con una pie di Maruotti e due ace di Pavlov sul 25-15. Monti schiera Alletti e Russomanno libero nel secondo set ma è Latina con Yosifov (muro) e Rossi (ace) a portarsi 4-1, muro di Marretta che accorcia 7-6, ma Yosifov (ace) e Pavlov allungano 13-8, con Sbertoli al servizio Milushev e Skrimov riportano sotto la Revivre 17-16, ma Maruotti (ace), Yosifov (muro) riportano il vantaggio sul 23-17 e Pavlov chiude 25-19. Terzo set in equilibrio con Latina che allunga 14-9 approfittando degli errori avversari, ma con De togni al servizio (un ace) Milushev pareggia 19-19, poi Maruotti e Sket portano il 22-19, Pavlov  mette a segno un contrattacco e un ace, poi Yosifov chiude a muro la gara 25-19.
Luca Monti schiera Sbertoli al palleggio e Milushev opposto, De Togni e Georgiev al centro, Skrimov e Marretta di banda, Rivan e Russomanno libero. Camillo Placì risponde con Sottile in regia e Pavlov opposto, Yosifov e Rossi centrali, Maruotti e Sket schiacciatori, Romiti libero.
Muro di Yosifov (2-1), ace di Pavlov e primo tempo di Yosifov (5-2), muro di Rossi (8-4) si va al timeout tecnico sul 12-8. Fallo di Sbertoli, 15-10 e Monti chiama tempo. Errore Marretta (17-11), muro di Sket, 20-13 e timeout Milano. Si riprende con un muro di Sket (21-13), pallonetto di Skrimov (21-15), pipe di Maruotti e doppio ace di Pavlov 25-15.
Secondo set con Alletti e Russomanno nel ruolo di libero n campo, muro di Yosifov e ace di Rossi (4-1), errore di Pavlov (4-3), errore di Marretta (7-4), muro di Marretta (7-6), errore di Skrimov e ace di Yosifov (10-6), si va al timeout tecnico sul 12-8. Si riprende con Pavlov (13-8) sul 17-12 i lombardi ferma il gioco. Errore pontino, Milushev e Skrimov, 17-16 e Placì ferma il gioco. Contrattacco di Maruotti (19-16), muro di Yosifov, 21-17 e Monti chiama tempo. Ace di Maruotti ed errore di Skrimov (23-17), muro di Alletti (23-19) e Pavlov chiude sul 25-19.
Terzo set, errore di Skrimov (1-0), muro di Milushev (1-2), sull’8-8 dentro Burgsthaler, contrattacco di Sket (9-8), errore di Skrimov (11-9), errore di Burgsthaler per il 12-9 del timeout tecnico. Errore di Skrimov (13-9) dentro Baranek, errore di Milushev, 14-9 e Monti ferma il gioco. Contrattacco di Marretta (14-11), dentro Tailli, sul 18-14 dentro Hirsch, ace di De Togni 18-16 e Placì ferma il gioco. Contrattacco di Milushev (18-17), errore di Yosifov (19-19), contrattacchi di Maruotti e Sket, 22-19 e la Revivre chiede tempo. Rientra Pavlov che mette a segno un contrattacco e un ace, poi Yosifov chiude a muro la gara 25-19.

Allenamento Hydra-2

Le reazioni dei protagonisti

Daniele Sottile: “Abbiamo disputato un’ottima partita con la giusta aggressività e interpretando bene la gara. Dobbiamo essere contenti ma sappiamo che la gara di mercoledì sarà molto difficile. Questa vittoria nasce dalla voglia di continuare nella giusta direzione”.
Luca Monti: “Il limite è sempre sottile tra dire che è stata una brutta gara nostra o merito dell’avversario. Latina non ci ha permesso di entrare in gara ad iniziare dal servizio molto incisivo. Dobbiamo reagire nella gara di mercoledì dove abbiamo sempre disputato buone gare in casa”.
Dante Boninfante: “Abbiamo giocato una brutta partita. Latina veniva dalle gare di alto livello con Civitanova e ha imposto un ritmo alto alla gara. Ci aspettiamo una scossa nella gara di ritorno”.

 

Fonte: http://www.top-volley.it/superata-milano-per-il-5-posto/

LatinaSport news – Battere la Revivre Milano per accedere alla prestigiosa Challenge Cup

SARA’ MILANO L’AVVERSARIA PER IL QUINTO POSTO

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Con i quarti playoff scudetto ancora in corso, Latina conosce con una giornata di anticipo la prossima avversaria alla corsa per il quinto posto: la Revivre Milano. La gara di andata dei quarti di finale andrà in scena domenica 10 aprile alle 18 al PalaBianchini con il ritorno previsto il 13 aprile in Lombardia. La vincente del torneo parteciperà la prossima stagione alla Challenge Cup.

(comunicato stampa Lega Pallavolo Serie A Maschile)
Playoff Challenge UnipolSai, la nuova formula
Una Final Four per un posto in Europa

Nuova formula per il Playoff Challenge UnipolSai: la competizione si concluderà con una Final Four. Terminato il girone che ha decretato una nuova classificazione delle squadre giunte dal 9° al 12° posto in Regular Season, il Playoff che assegna un posto in Europa entra ora nei Quarti di Finale. Rispetto alla formula presentata ad inizio stagione, è stato variato il percorso: dopo i Quarti (anticipata la data di Gara 2 a mercoledì 13 aprile), le Semifinali saranno disputate in gara secca e giocata in sede unica nella due giorni insieme alla Finale, il 24 e 25 aprile. Il Club che vincerà la Final Four si assicurerà il 5° posto nella classifica generale del Campionato e quindi un posto in Challenge Cup per la prossima stagione. La sede verrà annunciata nei prossimi giorni.

Playoff Challenge UnipolSai
Questo l’ordine per la composizione del tabellone:
1      Miglior Regular Season escluse dai Quarti Playoff Scudetto
2      2a miglior Regular Season escluse dai Quarti Playoff Scudetto
3      Tonazzo Padova, 3a miglior Regular Season escluse dai Quarti Playoff Scudetto
4      Ninfa Latina, 4a miglior Regular Season escluse dai Quarti Playoff Scudetto
5      Revivre Milano, 1a Classifica Girone Playoff 5° posto
6      LPR Piacenza, 2a Classifica Girone Playoff 5° posto
7      Gi Group Monza, 3a Classifica Girone Playoff 5° posto
8      CMC Romagna, 4a Classifica Girone Playoff 5° posto

Ecco le date per le 8 squadre in corsa.
Playoff Challenge, andata
Domenica 10 aprile 2016, ore 18.00
1a eliminata Quarti Play Off – CMC Romagna (4a Girone)
Ninfa Latina (4a eliminata Quarti Play Off) – Revivre Milano (1a Girone)
2a eliminata Quarti Play Off – Gi Group Monza (3a Girone)
Tonazzo Padova (3a eliminata Quarti Play Off) – LPR Piacenza (2a Girone)

Playoff Challenge, ritorno: Mercoledì 13 aprile 2016, ore 20.30
Playoff Challenge, eventuale bella: Domenica 17 aprile 2016, ore 18.00
Playoff Challenge Final Four
Semifinali Domenica 24 aprile 2016
Finale Lunedì 25 aprile 2016

LatinaSport news – Per Ninfa rimane la corsa al quinto posto

Civitanova in semifinale Latina prosegue per un posto in Europa

 

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CIVITANOVA MARCHE – La Lube è la prima semifinalista dei playoff scudetto UnipolSai. Supera in tre set Latina e ora attende la sfidante. Per Ninfa rimane la corsa al quinto posto con il torneo che assegnerà un posto in Europa. S’inizia il 10 aprile al PalaBianchini con la gara di andata dei quarti. Si giocherà con la formula dell’eliminazione diretta (gara di ritorno prevista il 17 aprile e l’eventuale bella in casa il 20 aprile. Per conoscere la propria avversaria Ninfa dovrà attendere la vincente del torneo tra le ultime quattro squadre della stagione regolare che si concluderà il giorno di Pasqua.
Parte bene la Lube con Cebulj per il 3-0, Pavlov al servizio (un ace) mette in difficoltà gli avversari per il sorpasso sul 4-6, si gioca punto a punto con Juantorena che allunga 19-17, Ninfa ribalta 19-20 ma Juantorena al servizio (un ace) porta i suoi sul 24-20 e poi la chiusura 25-21. Inizio di secondo set in equilibrio con Maruotti che porta il 5-7 e un muro di Miljkovic l’11-9, con Stankovic (un ace) al servizio l’allungo dei padroni di casa per il 16-13 e poi con Miljkovic (ace) quello che chiude il set con un filotto di cinque punti sul 25-17. Terzo set con Civitanova subito in avanti con Juantorena (un ace) al servizio 7-2, ancora un allungo 16-6, girandola di cambi per entrambi gli schieramenti e la chiusura sul 25-14.
Gianlorenzo Blengini schiera Christenson al palleggio e Miljkovic opposto, Cester e Stankovic al centro, Juantorena e Cebulj di banda, Grebennikov libero. Camillo Placì risponde con Sottile in regia e Pavlov opposto, Yosifov e Rossi centrali, Maruotti e Sket schiacciatori, Romiti libero.
Errore di Sket e pipe di Cebulj (3-0), errore di Cester (3-2), primo tempo di Yosifov, pipe di Maruotti e ace di Pavlov (4-6), pipe di Juantorena (7-7) e si va sull’11-12 al timeout tecnico. Errore di Stankovic (13-15), contrattacco di Juantorena (15-15), difesa vincente di Cebulj e contrattacco di Juantorena, 19-17 e Placì ferma il gioco. Sket di prima intenzione ed errore di Cester, 19-20 e Blengini chiede tempo. Ace di Juantorena (21-20) dentro Tailli, errore di Pavlov, 22-20 e timeout dei pontini. Muro di Cester e invasione Latina (24-20) e Civitanova chiude 25-21.
Il secondo set si apre con un contrattacco di Miljkovic (1-0), muro di Pavlov (2-3), contrattacco di Maruotti (5-7), pipe di Cebulj (7-7), pipe di Juantorena e muro di Miljkovic (11-9), fallo Civitanova (11-11) e si va sul 12-11 al timeout tecnico. Ace di Stankovic e Juantorena, 16-13 e Placì ferma il gioco. Stankovic di prima intenzione, 21-17 e i pontini chiedono tempo. Ace di Miljkovic, invasione pontina, primo tempo di Stankovic e contrasto vincente a rete di Christensen che chiude 25-17.
Terzo set, muro di Yosifov (1-2), muro Miljkovic, contrattacco di Cebulj e muro di Cester (5-2), dentro Hirsch, primo tempo di Cester, 6-2 e timeout Latina. Ace di Juantorena (7-2), errore di Yosifov (10-4), dentro Vitelli e sul 12-6 arriva il timeout tecnico. Doppio contrattacco di Juantorena e Christenson di prima intenzione (15-6), dentro Mattei e Priddy, Cester di prima intenzione (16-6) dentro Tailli, ace di Priddy, 19-8 e pontini chiedono tempo. Dentro Krumins  poi Ferenciac, dentro anche Corvetta, contrattacco di Ferenciac (21-12), Priddy mette a segno il 25-14 che chiude la gara.

Daniele Sottile: “Nel primo e nel secondo set siamo riusciti a tenere il passo della Cucine Lube Banca Marche fin quando abbiamo potuto. In entrambe le occasioni è poi stato il loro servizio a fare la differenza. Nel terzo parziale abbiamo definitivamente mollato ed è forse questo l’unico rammarico in una serie che abbiamo comunque giocato sempre al massimo delle nostre possibilità. Secondo me non abbiamo nulla di cui rimproverarci”.

 

IL TABELLINO

Lube Civitanova-Ninfa Latina 3-0 (25-21, 25-17, 25-14)

Lube Civitanova: Cester 6, Miljkovic 14, Cebulj 11, Stankovic 6, Christenson 2, Juantorena 15; Grebennikov (L), Priddy 3, Vitelli 1, Corvetta. Ne: Fei, Podrascanin, Kovar. All. Blengini
Ninfa Latina: Pavlov 10, Sket 6, Yosifov 6, Sottile, Maruotti 8, Rossi 1; Romiti (L), Tailli, Hirsch 3, Krumins, Mattei 1, Ferenciac 1. All. Placì
Arbitri: Goitre e Boris
Note durata set: 27‘, 24‘, 22‘. Totale 1h13’
Spettatori: 3000 per un incasso di 27.300 euro
Civitanova: battute vincenti 5, sbagliate 11, muri 6, errori 3, attacco 61%
Latina: bv 1, bs 9, m 2, e 5, a 43%

LatinaSport news – Hydra sempre più su

La Cis Hydra Volley Latina batte la Bcc Leverano e si avvicina alla vetta.

 

 

La Cis Hydra Volley Latina si aggiudica la prima delle sette finali, così ribattezzate dal proprio tecnico Pozzi,  rimaste da qui alla fine del campionato, avendo la meglio su una coriacea BCC Leverano che ha messo molte volte in difficoltà la squadra del capoluogo pontino, prima di alzare bandiera bianca.

 

L’Hydra ha fatto valere più di ogni altra cosa quello che è uno dei suoi punti di forza maggiori, il muro, con i suoi due centrali, Fortunato e Razzetrto, come mattatori, dove in alcune occasioni si è rivelato essere insuperabile e soprattutto fondamentale per poter ricostruire i propri attacchi per bucare la difesa dei salentini.

 

Buon inizio senza sbavature per la formazione pontina, che accelera subito con un buon servizio che produce due aces e porta l’Hydra sull’8-3, grazie anche alla buona distribuzione del regista Quartarone che smarca con precisione i suoi attaccanti che non deludono e fanno in modo che lo score aumenti fino al 14-8 e successivo 16-9 con un muro di Razzetto su Orefice. Al rientro la Cis accusa un poco sul servizio di Percoco che fa due aces consecutivi e accorcia le distanze, 17-13. Si procede rispettando i cambi palla, fino ad un break pontino che porta le squadre sul 21-15 Hydra, punteggio che già ha sapore di chiusura set, cosa che avviene in breve tempo sul 25-18. Partenza equilibrata nelle prime battute del secondo set, prima di un break Hydra che si porta 5-3 e subito raggiunta, ma riesce comunque a girare sopra nella prima sosta, 8-7.

Tornati in campo, Leverano trova tre punti consecutivi e il sorpasso, 10-9: ma l’Hydra non molla e riacciuffa i salentini sul 12 pari. Poco dopo ci pensa il servizio di Bigarelli L. e il muro di Razzetto a far andare ancora l’Hydra e portarla alla seconda sosta sul 16-14 sopra. Orefice poco dopo tiene i suoi attaccati al match, il gioco in queste fasi non offre particolari emozioni, l’Hydra non riesce ad allungare come vorrebbe, il Leverano fa la sua partita mettendo spesso in difficoltà la ricezione pontina e pareggiando i conti sul 19 pari, allungando in seguito con un muro di Laterza sul 21-19. L’Hydra le prova tutte , anche il cambio di diagonale che produce il pareggio ma poco dopo Leveranno con un attacco vincente ed un fallo in attacco fischiato a Roberti, fa suo il set sul 25-23 pareggiando i parziali.

Leverano inevitabile, prende fiducia dalla vittoria del set e inizia bene anche il terzo set, 3-1 ma subito c’è il ritorno dell’Hydra che va sul 5-4 grazie al proprio muro: la partita però non decolla e neanche la formazione di Pozzi, Leverano è lì appiccicata e prova a dare dei dispiaceri ai colleghi di Latina che tentano di tirare fuori tutto quello che hanno portandosi sul 13-10. Fortunato e compagni sanno quanto è importante il match e provano ad accelerare, 16-12 prima e successivo 19-15 cercando di arrivare in acque più tranquille. Ed infatti le cose vanno in questo senso, Leverano sbaglia molto al servizio ma il muro dell’Hydra è più incisivo e determinante, ed è su questo fondamentale che costruisce il suo vantaggio e la chiusura del set sul 25-18 proprio con un block-in di Quartarone su Sergio.

Nel set successivo  partenza di nuovo equilibrata ma con Roberti al servizio, la Cis allunga fino al 7-4 costringendo il coach pugliese Zecca a chiamare tempo per riordinare le idee ai suoi,  che infatti eseguono in campo i sui dettami impattando poco dopo lo score. E’ l’Hydra a girare avanti di uno al primo time out tecnico, gli arbitri ne combinano delle belle da ambo le parti, i ragazzi di Pozzi si innervosisco e Leveranno ne approfitta portandosi in vantaggio, 11-10, ma in poco tempo l’Hydra ribalta la situazione e allunga andando a girare sul 16-13

a proprio favore con Roberti scatenato. Al rientro la formazione pontina è fermamente decisa a chiudere presto il match e sempre con il muro continua a fare punti, 23-17 con attacco spaventoso di Bigarelli che è il preludio alla chiusura del set e dell’incontro che avviene sul 25-19 con un fallo a muro del Leverano.

 

Buona vittoria ma soprattutto importante, in quanto riavvicina e non poco la Cis Hydra alle posizioni alte della classifica, le permette di trascorrere la sosta di Pasqua in tranquillità e preparare al meglio le prossime decisive sfide che la vedono alla ripresa del torneo di scena in Sicilia sul campo dell’Ancona&PalmizioBrolo.

 

 

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CIS RETI TLC HYDRA VOLLEY LATINA – BCC VOLLEY LEVERANO = 3-1

(25-18; 23-25; 25-18; 25-19)

HYDRA VOLLEY LATINA: Bigarelli A. , Calcabrini , Razzetto 10, Fortunato 13 , Bigarelli L. 18, Quartarone 1, Roberti 23, Di Belardino 7, De Fabritiis , Sorgente (L). n.e. D’amico, Caputo, Rondoni.1° all. Pozzi, 2° all. Schivo

LEVERANO: Percolo 9, Laterza 3, Sergio 15, Orefice 20, Serra 8, Lezzi 4, Firenze 2, Franco (L1), Di Mastrogiovanni (L2). n.e. Paladini, Cagnazzo, Savina.1° all. Zecca.

Arbitri: Casacci, Allegrini.

Hydra: Bv 3, Bs 13, M 18

Leverano: Bv 7, Bs 11, M 4

Durata set: 24’, 28’, 22’, 26’.

 

Silvio Bagnara

Ufficio Stampa

Hydra Volley Latina